Na vodd’

​

​

​

Testo e Regia   Manuel Capraro

​

Con  Manuel Capraro e Lorenzo Tolusso

 

 

Scheda artistica

​

Na vodd’ è una storia semplice, una storia di popolo, è la storia di due famiglie del secondo dopoguerra in un piccolo paese della costa  abruzzese. L’azione principale ruota intorno a due giovani innamorati che vedono il loro amore ostacolato dalle famiglie;  la storia ci dà l’occasione di parlare di aneddoti, usanze, superstizioni e credenze che ancora esistevano all’epoca e avevano un retaggio di usanze della fine dell’ottocento in Abruzzo. Lunga è stata la ricerca sui testi di Finamore e De Nino per estrapolare quegli episodi che più erano vicini ai racconti degli anziani che ci hanno regalato una storia che ci ha divertito e fatto riflettere.  Una storia vera e autentica, che per privacy di chi l’ha vissuta,  avrà solamente i nomi dei personaggi di fantasia. Con questo testo ho voluto scrivere e dirigere uno spettacolo che fosse il più possibile compreso e apprezzato soprattutto per chi a teatro non ci va o ci va molto poco. Credo fortemente che noi teatranti abbiamo il compito di portare nuovo pubblico, cercando di mantenere la nostra identità, ma andando il più possibile verso di loro. Con questo lavoro non ho voluto indagare solo le usanze e le credenze che un tempo erano frequenti, e che alcune tutt’ora lo sono, nella nostra terra, ma attraverso la storia di questi due innamorati, ho voluto cercare di comunicare un tema a me molto caro nella mia ricerca teatrale, che è il tema dell’amore, e soprattutto l’amore verso il prossimo, come forza più potente. Perché quando c’è questo, allora tutte le verità vengono a galla, tutte le false credenze smascherate.

​

Manuel Capraro

​

​